Gli interrogativi riguardo alla stagione estiva restano. Tanti.
Il Comune di Erice, però, in linea con l’ultima ordinanza regionale, ha avviato il piano di riaperture dei lidi e delle spiagge. Lo conferma la sindaca Daniela Toscano:
«Si, stiamo predisponendo la preparazione alla stagione estiva in attesa dell’avvio. Ciò vuol dire che lavoriamo per farci trovare pronti».
In che senso?
«Abbiamo avviato delle gare d’appalto al ribasso per l’assegnazione delle pulizie delle spiagge. I gestori dei lidi hanno iniziato a montarli. Fermo restando che siamo in attesa di sapere sia quando, sia come e con quali regole partire. Soprattutto per le spiagge libere. Non parlo solo perla spiaggia di San Giuliano, ma anche per tutto il litorale di Pizzolungo. A partire dal rispetto del distanziamento sociale, sono molte le cose che cambieranno quest’estate»
Già, l’estate 2020, quella sulla quale molti avevano puntato per l’economia turistica e non solo, oggi ha decretato che una tempesta perfetta può arrivare in qualsiasi momento. Per questo cambio “meteorologico” improvviso, molte sono le opzioni al vaglio governativo e non.
Alcune start up hanno lanciato delle App attraverso le quali poter scegliere, direttamente da casa, lo stabilimento o il parco acquatico preferito, prenotare online lettini, sdraio, ombrelloni e, perché no, già un caffè o un aperitivo da trovare appena arrivati.
E’ il caso di Skiply, compatibile con i sistemi operativi Google Android ed Apple iOS. La sua interfaccia è molto semplice e intuitiva e il download, gratuito, previsto dal 20 maggio. L’App consentirà ai bagnanti di avere quegli strumenti per eliminare le code in fila all’ingresso, alla cassa, al bar o al ristorante, digitalizzare una serie di processi aziendali, compiere azioni di marketing.
Skiply aiuterà inoltre i sindaci a gestire le spiagge libere e le piscine comunali; il sistema consente, da un lato, di organizzare la balneazione regolando gli ingressi e filtrandoli per residenza, fasce orarie, età e, dall’altro, di permettere ai cittadini di evitare le file ai varchi, vigilati dalla polizia municipale, dalla protezione civile o da associazioni di volontariato.
Per la Regione Siciliana, a salvare la stagione balneare è “ioEsco” l’App realizzata dall’agrigentino e proprietario di due stabilimenti balneari,Giuseppe Cinquemani.
L’App permette di pianificare le eventuali prenotazioni con la possibilità di monitorare in tempo reale lo spostamento e il flusso di utenti.
Marina App
Permette di gestire gli ombrelloni. Chi ha il posto in spiaggia tutto l’anno (quello ‘stagionale’) consente di condividere l’ombrellone nel caso in cui non lo si utilizzi. In cambio, il subaffitto permette di guadagnare bonus ogni volta che qualcuno lo prenota.
YourBeach, che si definisce “la spiaggia del futuro”, permette di prenotare, oltre al tradizionale ombrellone in spiaggia, anche il pasto. Inoltre, consente di gestire i servizi extra della spiaggia, come pedalò, vasche idromassaggio, biciclette, cassette di sicurezza, campi da gioco, noleggio asciugamani.
Per tracciare i positivi c’è poi Immuni (di cui avevamo già parlato qui) l’App scelta dal Governo su cui oggi però ci sono dubbi sulla sicurezza dei dati e potrebbe essere anche bocciata dal Copasir (il Comitato parlamentare per la sicurezza)
Per sapere quali sono state le App scelte dagli altri Paesi, il sito dell’Agenda Digitale ci offre un resoconto dall’Europa all’India (QUI)
Mà