Dopo esser risultata positiva al Covid 19 ha pensato bene di violare la quarantena e andare a fare la spesa in tutta tranquillità.
Succede a Trapani dove una donna (classe 1969), posta in stato di isolamento domiciliare obbligatorio, è stata sorpresa dai Carabinieri in un supermercato.
I militari dell’Arma, appreso che la donna, a seguito di tampone molecolare, era risultata positiva al Covid-19 in data 1 novembre e, vista l’assenza di sintomi era stata sottoposta in quarantena presso la propria abitazione, sono venuti a conoscenza che, nonostante le stringenti prescrizioni imposte, in data 3 novembre si fosse allontanata dal proprio domicilio per recarsi in un supermercato a fare la spesa.
Così, indagando a fondo, grazie anche alle immagini di videosorveglianza del supermercato hanno avuto la certezza della violazione della quarantena (seppure con indosso la mascherina).
Un comportamento davvero irresponsabile: il Comune, peraltro, dà la possibilità, compilando apposita modulistica, di chiedere la spesa a domicilio per i soggetti posti in stato di quarantena che non hanno modo di farsi aiutare da parenti o amici. Un servizio che viene anche garantito da diversi supermercati in città.
La donna adesso dovrà rispondere del reato di epidemia colposa e continuare la prevista quarantena domiciliare.
I gestori del supermercato, sono stati invitati a sanificare ed igienizzare l’intera attività commerciale.