I fratelli Barraco Domenico Francesco Paolo, classe 98, e Natale Giuseppe, classe 01, sono stati arrestati nel corso della notte dello scorso 13 settembre dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani, nel corso di uno specifico servizio di controllo del rispetto delle norme di contenimento Covid 19 e della movida della città.
L’accusa è quella di resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari dopo aver fermato e sottoposto al controllo i due fratelli a bordo di uno scooter hanno riscontrato la mancanza di copertura assicurativa del motociclo condotto dal fratello più grande che a sua volta era sprovvisto di patente di guida e casco protettivo.
È scattato così il sequestro amministrativo, secondo le regole del codice della strada. I due fratelli, però, si sono opposti con violenza alla sanzione iniziando a danneggiare il veicolo in varie parti della carrozzeria tentando di incendiarlo e di catapultarlo in mare.
Inevitabili le manette per i due che, espletate le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la propria abitazione sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
