Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Antonino Bonanno, trapanese, di 28 anni lo scorso 4 giugno, evaso dai domiciliari, veniva rintracciato e arrestato. Ma il pregiudicato, nei giorni scorsi, ha pensato bene di allontanarsi nuovamente da casa. Rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Trapani, Borgo Annunziata, è stato tratto nuovamente in arresto per il reato di evasione. Questa volta, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri sottoponendo l’uomo alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Peggio è andata a Giuseppe Lombardo, trapanese, di 27 anni, che l’11 giugno ha visto inasprirsi la pena che stava scontando ai domiciliari con braccialetto elettronico, con la custodia cautelare in carcere. L’uomo, infatti, come il Bonanno, si era allontanato dall’abitazione così, l’Autorità Giudiziaria, in forza dell’evasione dagli arresti domiciliari operata dal Lombardo nonostante l’applicazione del braccialetto elettronico, ha deciso di associarlo presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.