Sono stati arrestati nella giornata di ieri, 25 novembre 2020, dai Carabinieri di Valderice una coppia, marito e moglie, rispettivamente di 45 e 37 anni accusati -dopo la conclusione di una mirata indagine- dei reati di rapina, lesioni personali, porto di armi abusivo e atti persecutori commessi a Valderice tra l’anno 2017 e l’anno 2018.
Entrambi originari del Marocco ma residenti da tempo nel valdericino dove svolgevano l’attività di ambulanti, in diverse occasioni avevano messo in atto comportamenti vessatori nei confronti dei due fratelli dell’uomo -anch’essi ambulanti e da diverso tempo residenti in Italia- e delle rispettive famiglie.
Rapine armati di coltelli, ingiurie, aggressioni con coltelli e spranghe di ferro, gravi minacce di morte non solo ai fratelli dell’uomo ma anche alle loro figlie minorenni, sono le gravi condotte illecite di cui i due sono accusati e che avevano ingenerato nelle vittime un continuo stato di ansia e di paura per la propria incolumità.
Le indagini accurate svolte dai Carabinieri di Valderice hanno dimostrato la colpevolezza della coppia permettendo al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani, l’emissione della misura cautelare che li ha condotti in carcere.
Attualmente l’uomo si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Trapani “Pietro Cerulli” mentre la donna al “Pagliarelli” di Palermo.